Gli organismi coinvolti nella tutela
I seguenti organismi lavorano insieme per tutelare, conservare e valorizzare il ricco patrimonio culturale italiano, che rappresenta una delle maggiori risorse turistiche del paese.
Ministero della Cultura (MiC):
Il Ministero della Cultura è responsabile della politica culturale in Italia. Esso coordina e supervisiona tutte le attività relative alla conservazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, sia materiale che immateriale. Tra le sue funzioni principali vi è l'elaborazione delle linee guida per la tutela del patrimonio, la gestione dei finanziamenti destinati alla conservazione, la promozione delle iniziative culturali e la collaborazione con istituzioni internazionali. Il MiC si occupa anche della protezione dei beni culturali attraverso il controllo e la regolamentazione delle attività di ricerca e restauro, nonché della protezione del paesaggio.

Istituto Centrale per il Restauro (ICR):
L'Istituto Centrale per il Restauro (ICR) è un ente di ricerca e alta formazione, istituito con lo scopo di preservare e restaurare il patrimonio culturale italiano. Il suo compito principale è quello di fornire linee guida e indirizzi scientifici per il restauro e la conservazione, sviluppando nuove metodologie e tecniche per garantire la protezione del patrimonio. L'ICR, inoltre, svolge attività di ricerca, formazione di professionisti del restauro e fornisce supporto tecnico alle Soprintendenze e ad altri enti pubblici e privati nella realizzazione di interventi di restauro. L'Istituto è anche un punto di riferimento internazionale per il settore.
Soprintendenze archeologiche, belle arti e paesaggio:
Le Soprintendenze sono organi periferici del MiC e operano a livello regionale e provinciale. Si suddividono in Soprintendenze archeologiche, Soprintendenze delle belle arti e Soprintendenze del paesaggio, e sono incaricate di tutelare, conservare e valorizzare i beni culturali nel loro territorio di competenza. Le Soprintendenze svolgono attività di tutela preventiva e intervento, monitorando lo stato di conservazione dei beni, autorizzando e supervisando i restauri, e proteggendo le aree di interesse archeologico, storico-artistico e paesaggistico. Esse si occupano anche della gestione e della promozione del patrimonio, della pianificazione e della gestione delle aree protette e delle zone archeologiche.
Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale (TPC):
Il Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) è una sezione specializzata dell'Arma dei Carabinieri che ha il compito di proteggere il patrimonio culturale italiano. Le sue principali funzioni includono il contrasto al traffico illecito di beni culturali, il recupero di opere d'arte rubate, il controllo su attività di scavo clandestino e il monitoraggio di mercato dei beni culturali. Inoltre, il Nucleo TPC svolge attività di prevenzione e sensibilizzazione, collabora con altre forze di polizia e con istituzioni internazionali per contrastare il traffico illecito e proteggere il patrimonio culturale a livello globale. Il TPC è anche impegnato nella formazione di personale e nella realizzazione di iniziative per la sicurezza del patrimonio.